Sequestro paradiso fiscale dei Riva
Ilva - Legambiente: «I giudici di Milano bloccano paradiso fiscale dei Riva. Il denaro sia investito nel risanamento dello stabilimento di Taranto»
In merito al sequestro disposto dai giudici di Milano nei confronti di un patrimonio pari a un miliardo e duecento milioni di euro riconducibile ai Riva, i proprietari dell'acciaieria Ilva, Legambiente è perentoria. «Questo denaro vada immediatamente investito nel risanamento dello stabilimento ILVA di Taranto - dichiarano Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia e Lunetta Franco, presidente del Circolo di Taranto dell’associazione - per il quale attendiamo da mesi senza esito un piano industriale adeguato alle necessità di interventi imposti dall’AIA. L’Ilva continua a non adempiere alle prescrizioni, a chiedere proroghe su proroghe. Adesso una parte dei soldi ci sono e devono essere utilizzati a Taranto».