Il circolo Legambiente di Molfetta su rischio alluvioni
Rischio allagamenti in zona ASI: la cura è peggiore della malattia!
Esprimiamo forte preoccupazione per la realizzazione delle opere di mitigazione idraulica finanziate per 14 milioni di euro dall’Accordo di Programma Quadro sottoscritto il 26 luglio tra Regione Puglia e Ministero dello Sviluppo Economico.
Infatti il “canale di gronda” finanziato (vedi planimetria allegata) prospetta una pessima soluzione tecnica: una nuova e massiccia invasione di cemento a danno di terreni destinati a produzioni agricole di pregio a monte dell’area industriale.
“Avevamo già proposto da gennaio di quest’anno che un rimedio per mitigare il rischio di allagamento consisteva nell’adeguare le precarie tombinature che in zona ASI attraversano le infrastrutture stradali, quelle di servizio ma anche quelle più importanti come la strada statale 16 bis, la linea ferroviaria adriatica e la statale 16, e ripristinare il percorso della lama, a valle di ciascuna infrastruttura, fino alla foce a mare, che pure andrebbe ripristinata – dichiara Cosimo R. Sallustio, presidente del Circolo Legambiente di Molfetta – una verifica di questi interventi di adeguamento e manutenzione andrebbe effettuata consultando le elaborazioni disponibili dell’Autorità di Bacino e le relative ed ancora valide prescrizioni contenute nel PAI”.