Fonti rinnovabili
Una fonte di energia è rinnovabile quando il suo sfruttamento avviene in un tempo confrontabile con quello necessario per la sua rigenerazione.
A differenza dei combustibili fossili e nucleari, le fonti rinnovabili – sole, vento, mare, calore della Terra – possono essere considerate inesauribili. Spesso vengono usati come sinonimi ‘energia sostenibile’ e ‘fonti alternative’, ma sono locuzioni che possono confondere. Nella prima, dal punto di vista dell’utilizzo, può essere compreso anche l’aspetto dell’efficienza energetica. ‘Alternative’ sono invece tutte quelle fonti diverse dagli idrocarburi, nucleare incluso. Non c’è comunque una definizione univoca, esistono in diversi ambiti diverse opinioni sull’inclusione o meno di una o più fonti nel gruppo.
La legge italiana, curiosamente, assimila alle rinnovabili l’energia prodotta dai rifiuti urbani e fra gli impianti che accedono alle sovvenzioni ci sono gli inceneritori.