Spiagge e Fondali Puliti, la bellezza fa la differenza. Il 24 - 25 e 26 maggio unisciti alla tre giorni di volontariato per spiagge più belle e pulite. Contro i comportamenti incivili, la cattiva gestione del territorio, l'illegalità.
Volontario per un giorno in difesa del mare. Perchè non ti rassegni a trovare la spiaggia piena di mozziconi di sigarette, lattine, plastica, catrame e mare torbido. Perchè continui a indignarti di fronte a insensate colate di cemento che sfregiano paesaggi unici. Perchè vorresti amministrazioni impegnate a difendere il tuo territorio. Perchè non sei di quelli che "tanto non cambia mai niente". Perchè il mare è anche tuo.
PAM, Pesce Amico del Mare, è una campagna di comunicazione sullo stato dello sfruttamento delle risorse ittiche nei mari di Puglia finalizzata alla sensibilizzazione ed informazione sui temi del consumo responsabile, della pesca sostenibile e delle promozione delle specie “amiche del mare”.
La guida “Puglia Storie di Mare” è stata realizzata nell’ambito del Progetto Interregionale sul Turismo Balneare, dal Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, dalla Legambiente Puglia, dall’Università di Foggia e dal Consorzio di Gestione dell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo.Il progetto ha l’obiettivo di valorizzare il sistema delle Aree Marine Protette Pugliesi (Isole Tremiti, Torre Guaceto e Porto Cesareo) e farle conoscere ai turisti italiani e stranieri. Per raggiungere questo obiettivo fondamentale è stato realizzato materiale promozionale da diffondere presso le strutture turistico ricettive e di informazione turistica del territorio a cominciare dai centri visita delle tre Aree Marine Protette. Tutto il materiale promozionale è stato prodotto in due lingue (italiano e inglese) e comprende: una guida che illustra le tre Aree Marine Protette con i relativi itinerari naturalistici, gastronomici e archeologici fruibili; tre cartoguide e una locandina con le attività da svolgere e i servizi erogati nelle Aree Marine pugliesi.
Un piccolo esercito pacifico di volontari che armati di sacchi, guanti e rastrelli, ripulisce le spiagge e i fondali dai rifiuti abbandonati, in questo consiste la nostra campagna "Spiagge e fondali puliti".
Un weekend di volontariato e di sensibilizzazione per ribadire che le spiagge e i fondali marini non sono un'immensa discarica a cielo aperto dove buttare impunemente qualsasi tipo di rifiuto.
Con la campagna Spiagge e Fondali Puliti intendiamo inoltre accende i riflettori sulla questione del libero accesso al mare, diritto di tutti i cittadini, spesso negato da chilometri e chilometri di costa privatizzata.
Goletta Verde è la campagna estiva di Legambiente di informazione e sensibilizzazione sullo stato di salute del nostro mare.
Dal 1986 ad oggi, ogni estate, il battello ambientalista compie il periplo delle coste italiane prelevando e analizzando circa 500 campioni d'acqua ed eseguendo su ognuno le analisi previste dalla legge. Oltre a diffondere in tempo reale i risultati delle analisi dei luoghi visitati, Goletta Verde propone in ogni sua tappa incontri, manifestazioni, blitz per evidenziare tutta la complessità dei temi legati al mare: dalle attività di pesca alle attività turistiche, dalla nautica al cabotaggio, dalla cementificazione selvaggia delle coste alla loro erosione.
Il mare e gli oceani coprono circa i tre quarti della superficie del pianeta: un’area di 360 milioni di chilometri quadrati contro i 149 milioni delle terre emerse.
Pesca eccessiva, inquinamento da fonti marine e terrestri hanno provocato il crollo delle popolazioni marine, tanto che oggi molti stock ittici sono ormai vicini al collasso. L’ecosistema marino è inoltre minacciato dall’inquinamento, dagli scarichi non depurati, dalle industrie e dal petrolio: milioni di tonnellate di greggio finiscono in mare sia a causa di incidenti ai cargo, sia per la pratica illegale del lavaggio delle cisterne in navigazione.Infine anche gli effetti del clima impazzito si faranno sentire sugli equilibri di mari e oceani porteranno: in particolare, riduzione delle aree ghiacciate al Polo nord, modificazione della salinità e delle correnti, riduzione della pescosità. Molte aree costiere sperimenteranno poi un aumento dell'invasione delle acque marine, dell'erosione e della salinizzazione delle falde. Il rischio è particolarmente alto nelle aree tropicali e subtropicali.